
Se nella notte l’universo
amerà d’amore eternale
la vitrea movenza dell’aria
il mare esulterà domani
fastoso nell’ora di sole alta.
*
C’è nel sereno un’esultanza
un clamore, un librarsi d’ala
un trafiggere la metrica del tempo
che annienta i fiori come fossero
figure mendaci, pallide storie
istoriate sul frontone del giorno
mentre vividi sfilano gli araldi
delle metamorfosi principianti
quei loro gradevoli toni divini.
*
Nella parola tentiamo il bene
alziamo gemmifero il sogno
controvento la vela del pensiero
strappati i giorni esatti
all’angoscia dell’evo cadente
c’inazzurriamo di vento.
da “Lettere per una silloge”
<<In questa raccolta abbiamo un disegno ancora più ampio e un passo ulteriore nella direzione del profondo, insieme al consueto rigore, che in questo caso vibra con note più larghe e con sensi più acuminati, all’interno dei consueti perimetri, tracciati nel segno di una severa delimitazione dello spazio acquisito – la quale a sua volta permette di alludere all’infinito. E la brevità nella quale ogni volta si inscrive il disegno della poesia, è alla base di una sorta di metallica risonanza che si chiude implacata, senza nulla concedere alla espressione diretta o immediata delle nostre consonanze rivolte al cosiddetto mondo reale, e delinea i rilievi di un’astrazione che riflette nel proprio seno il colore della parola e il tratto determinato del nostro pensiero.>>
Paolo Landi
<<Le cinque sezioni che costituiscono il corpo della raccolta Metrica del tempo brillano di un appassionante rapporto “somiglianza – trasfigurazione”, “immagine – espressione”, rapporto incurvato nei versi con procedimenti creativi animati da scene palpitanti di suggestioni e da in logos che viaggia dentro efficaci sintesi liriche … Metrica del tempo è una avventura creativa ove la parola recupera il ritmo dell’anima nella geometria dell’intelligenza; raccorda il tempo con il luogo, e dove il tempo ha una sua valenza memoriale, è testimonianza, esperienza, forza, è presente provocatorio, recupero, affresco di immagini e analogie.>>
Domenico Pisana
Adriana Gloria Marigo vive a Luino (VA); studi universitari in pedagogia a indirizzo filosofico, poeta, aforista, critico letterario in riviste online, ha diretto la collana di poesia Alabaster per Caosfera Edizioni, Vicenza. Pubblicazioni: Un biancore lontano, LietoColle, 2009; L’essenziale curvatura del cielo, La Vita Felice, 2012; Senza il mio nome, Campanotto Editore, 2015; Astro immemore, Prometheus, 2020; Arte della navigazione notturna, Caosfera Edizioni, 2022; Minimalia (aforismi), Campanotto Editore, 2017.
Finalista al Premio Camaiore 2016; menzione d’onore al Premio Lorenzo Montano 2016 e 2020; finalista al Premio Paolo Prestigiacomo 2021; ospite della Rassegna di Poesia “Poeti al Castello”, Trento, 2013; del Festival della Poesia, Lubiana, 2014; del Festival di Poesia Mitteleuropea “FlussidiVersi” di Caorle (VE) dal 2012 al 2015. Testi di poesia, interventi critici sulla sua opera, traduzioni in spagnolo di aforismi e poesie sono presenti in antologie poetiche, riviste e siti di cultura letteraria, riviste specialistiche di aforismi.
È presente in Pianeta Donna. Poetesse italiane del 2000, Kimerik, 2022, a cura del poeta e critico letterario Domenico Pisana; in Gli specchi della luna. Poesia femminile del Novecento, Bertoni, 2022, a cura del poeta, scrittore, traduttore Silvo Raffo; in Antichi e Moderni. Studi di poesia, Edizioni Helicon, 2022, a cura di Andrea Matucci docente di Letteratura Italiana all’Università di Siena; in Il pensiero poetante, n. 6, Genesi Editrice, 2023, a cura del poeta, presidente onorario della “Lectura Dantis Metelliana” Fabio Dainotti.
Scopri di più da larosainpiu
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

