Nel continuo colloquio con me stessa concentrarmi sulla forma rarefatta dell’haiku è un modo per tessere insieme, senza soluzione di continuità, immaginazione, pensiero e analisi del mondo intorno a me.
nuvole grigie
la pioggia cade lenta
tu sei riparo
*
fruscii nel bosco
iridescenti d’ombre
passi d’amore
*
un fischio breve
segnale convenuto
ombre furtive
*
sospira il mare
sorridi donna bella
parla d’amore
*
profuma l’aria
di primule fiorite
mite m’accogli
*
traccio parole
sulla riva del mare
l’onda cancella
*
foglie leggere
s’abbandonano al sole
cogli l’attimo
*
nuvole bianche
volano nell’azzurro
angeli in fuga
*
amare l’ombra
il vivere nascosto
tempo interiore
Gabriella Maggio, laureata in Lettere con lode, è nata e vive a Palermo, È responsabile per Palermo della rivista letteraria “Poeti nella società”. Coordina il Circolo dei Lettori di Spazio Cultura di Palermo. Organizza eventi culturali e artistici, in particolare “La poesia è parola, rassegna di poesia contemporanea”. Fa parte della giuria del Premio “Mignosi”, bandito dall’Associazione Ottagono Letterario. È presidente del Premio letterario “Ibn Hamdis”, bandito dal L.C. Palermo dei Vespri. Dirige i blog: http://www.lionspalermodeivespri.it, http://www.associazionevolo.org.
Ha ricevuto riconoscimenti in diversi concorsi di poesia. Ha pubblicato presso l’editore Il Convivio due libri di poesia: Emozioni senza compiacimento nel 2019, Echi nel 2022.
Nel 2023 la sua raccolta inedita Risvolti ha ottenuto il terzo posto nel Premio Internazionale “Antica Pyrgos”. Sue poesie e recensioni sono pubblicate in numerose riviste e blog letterari. È stata insignita dell’onorificenza “Melvin Jones Fellow” nel 2010.
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