Adriana Gloria Marigo – Poesie da “Senza il mio nome”

*

Abbiamo conservato la flessibile
luce lungo la pietra
grigia d’Eleusi a salvare
la parola che non s’addomestica
sorta dall’erta vertiginosa

magnete ultimo d’intima fibra
pregio di perpetuo rischio.

*

DA LUINO A COLMEGNA

È l’aggregarsi di questa luce
soave e indifferente sugli oggetti
a portarmi indietro

al passo scolpito di collina
a tendini e nervi vivissimi
al mai perso talento ad essermi

esatta di misura visibile
peso e contropeso
sull’appiglio dell’ombra.

*

E S’AVVERA L’AZZURRO TESO

Stando in maestà la luna
di notte viene un vento raro
ad avvolgersi selvatico
sugli alberi spersi nella brughiera
a sconfinare stelle fino in terra.

E s’avvera l’azzurro teso,
la sua pagina infinita.

*

Fragile al talento del mio nome
dall’asperità della soglia
infrangi il riguardo della distanza
il desiderio passato in giudicato.

Il suono che deponi non allerta
la parola smentita
l’assenso ad altro vivere  ̶

io, remigante in volo.

*

Perdimi, lasciami
ove più non s’intessono
fronda e nido –
indietro, alla morgana

mangia i semi di Persefone
dimentica la specie che sono
la cucitura eccellente
sulla veste di festa –

vivere ti è consentito
senza il mio nome.

*

Adriana Gloria Marigo, Senza il mio nome, nota di Flaminia Cruciani, prefazione di Geo Vasile, Campanotto Editore, 2015

Adriana Gloria Marigo è nata a Padova nel 1951 e vive a Luino. Dopo gli studi universitari in pedagogia a indirizzo filosofico, ha insegnato nella scuola primaria. Cura la presentazione di libri, collabora con associazioni e riviste culturali, dirige la collana di poesia Alabaster per Caosfera Edizioni, Vicenza. Ha pubblicato le raccolte di poesia Un biancore lontano (LietoColle, 2009), L’essenziale curvatura del cielo (La Vita Felice, 2012), Impermanenza (plaquette, Pulcinoelefante, 2015), Senza il mio nome (Campanotto Editore, 2015), Santa Caterina d’Arazzo (plaquette, GaEle Edizioni, 2017), 15 Poesie da “Senza il mio nome” e una inedita (plaquette, Caosfera Edizioni, 2017), Neoterica (FUOCOfuochino, 2019), Astro immemore (Prometheus, 2020), Arte della navigazione notturna (Caosfera Edizioni, 2022); i libri di aforismi Minimalia (Campanotto Editore, 2017), Tarsie (FUOCOfuochino, 2020). È presente in Pianeta Donna. Poetesse italiane del 2000, a cura di Domenico Pisana (Kimerik, 2022) e in Gli specchi della luna. Poesia femminile del Novecento, a cura di Silvio Raffo (Bertoni, 2022).

Foto di Erminia Boccacin