*

la casa che abiti non ti appartiene più
cade polvere dai muri e dagli occhi
sulle favole raccontate ai bambini
eppure vedi sei il solo che ritorna
nei fiori bianchi di questa primavera
per riannodare ogni filo con le mani
a ricordare che il coraggio dell’amore
si nasconde sempre nel timore della resa

*

poi c’è una terra che è tua solo d’estate
quando il sole di luglio sa di vento d’autunno
con un dramma recitato in mezzo al cielo
questa lingua che spinge aria nella gola
e un odore acre di cannella sulle labbra
lasciami ora al ciglio di questo bosco
dentro labirinti di verde senza uscita
dove la casa non conosce porta
e io possa entrare senza chiave

*

Highlands tour 3

in ogni parte io vedo lo svelarsi dell’enigma
in questo cielo strappato come una veste
nella danza solenne che fa l’aria con i fiori
mi basta bagnarti i capelli con la voce
e sentire la preghiera di un eremita fra le rocce
cantano le volpi stanotte nel buio della brughiera
voglio vedere ancora la luce annegarsi nell’acqua
e riportarti domani i nostri occhi intatti sulle mani
la morte qui è solo un segno cancellato dal mattino

*

a Parma, nel giorno del saluto

a ripensarci ho avuto anch’io il mio momento
quello fra via Farini e piazza Garibaldi
nella mattina in cui la pioggia è uscita fuori
dai contorni delle case e vederti non riuscivo
in mezzo a tutto quel silenzio
la differenza l’ha fatta solo la distanza
fra il tuo passo rumoroso sulla strada
e il mio rimasto muto nelle scarpe

*

posso svelarti il cammino che porti nei passi
ascoltare il respiro scendere nel ventre
e il sangue fartelo scivolare sulle gambe
la perfezione è catena ai polsi del servo
so volare nei tuoi occhi soltanto con un’ala

*

Laura Corraducci, Il passo dell’obbedienza, postfazione di Marco Vitale, Moretti & Vitali, 2020

Laura Corraducci è nata nel 1974 a Pesaro, dove risiede e insegna inglese. Dal 2012 organizza nella sua città, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, la rassegna poetica “Vaghe stelle dell’Orsa”. Suoi inediti sono apparsi su Punto Almanacco della poesia italiana 2014, edizione Puntoacapo, Gradiva, con nota critica di Giancarlo Pontiggia, Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea 2, Raffaelli editore. Ha pubblicato i libri di poesia Lux Renova (Edizioni del Leone, 2007), Il Canto di Cecilia e altre poesie (Raffaelli editore, 2015) e Il passo dell’obbedienza (Moretti & Vitali, 2020), presentato nel febbraio 2021 all’ICC di Bruxelles per l’associazione italo-belga “Allez les Marche, italiani a Bruxelles”. Ha scritto e portato in scena il recital poetico Dell’amore, della parola e di altri tormenti. Sue poesie sono tradotte in lingua spagnola, inglese, olandese, rumena, francese e portoghese. Ha tradotto il libro Dire sì in russo della poetessa inglese Caroline Clark, poesie della poetessa turca Muesser Yehniay e del poeta americano Bill Wolak.


Scopri di più da larosainpiu

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.