La poesia è un animale selvaggio, ringhia e si ribella se solo ti avvicini privo del giusto stato d’animo e non si lascia facilmente accarezzare. A volte può addirittura mordere ma questo non provoca alcun danno perché il morso della poesia è salutare.
Se ne sta nascosta perché sa di non essere amata e preferisce vivere di solitudine.
Ama solo i poeti, dai quali è incondizionatamente ricambiata. Come ogni animale selvaggio ha dentro di sé una grande forza eversiva ma nel contempo è estremamente fragile, appena la nomini sparisce, appena ne parli se ne va.
E forse ora se ne è già andata.
Poesia endovena
Pensando di guarirla
dall’attacco delle iene
l’ago le infilarono
non nel muscolo
ma nelle vene
così ora nel sangue scorre
una sostanza stupefacente
che è nel cuore e nella mente
che non la fa stare senza inchiostro
che fa di lei un innocuo mostro
sogno di tigre
balzo perfetto
felina danza
sopra un foglietto
(inedita)
Non aderisce all’universo
la fissità delle cose
incessante esso si trasforma
sacrificio perenne
di spine e rose
Si avviluppa dentro
al respiro della vita
cerchio argenteo e spento
dell’anima
immobile movimento
(da “Poesie per le ore del giorno”, Manifattura Torino Poesia, 2010)
Susanna Piano è nata nel 1963 ai piedi delle Alpi. Si è laureata a Torino in Lingue e Letterature straniere moderne e contemporanee con una tesi sulla poesia postmoderna dello statunitense John Berryman ed ha vissuto in diverse città nordeuropee. Nel 1994, a cura dell’Osservatorio Letterario Giovanile di Torino, compare nell’antologia “Opere d’Inchiostro” ed in “Microracconti”.
La sua prima raccolta di poesie, Canti Affranti, viene pubblicata a Venezia nel 1995 da Paolo Ruffilli per i tipi delle Edizioni del Leone.
Seguono le raccolte Come formiche in un guscio di noce (Edizioni del Leone, 2005), Poesie per le ore del giorno (Torino Poesia, 2010) e Maternalia (Aragno, 2013) quest’ultima scritta a due voci con Brunella Pelizza.
Appare in numerose antologie tra le quali Infanzie, (2001, Salvatore Sciascia Editore) a cura di Ferdinando Albertazzi.
Tra le sue attività scientifiche in campo letterario si ricordano il convegno curato per le Biblioteche Civiche Torinesi con lo scrittore Carlo Villa ed il ciclo di incontri su Anna Maria Ortese.
Vive e scrive a Torino.