Scrivo per creare ciò che mi serve. Una mia poesia nasce dall’esigenza di sottrarre qualcosa allo scorrere del tempo per dar vita ad un tassello, una cellula da poter utilizzare a contrasto del tedio meccanico che la vita ordinaria ci impone. E creando, fermo qualcosa sulla carta, scandagliando la mia anima in un processo di auto analisi che mi aiuta a rimettermi in quadro. Quando ho la fortuna graziosa di scrivere una bella poesia ne giova anche il grado di soddisfazione verso le mie capacità.
Come l’acqua che si trattiene
che sia oasi o agio
di un letto per due corpi,
la notte
scendo a bere
dalla conca dei tuoi fianchi.
*
Eppoi ti chiedi
di che incanto era fatto il pane
che per anni ci ha saziato?
E per quale assurda magia
ci si incontra ancora
nella morbida ingiustizia
di un indirizzo sbagliato.
Il tempo mano per mano
erano le fila di un ricamo.
*
Fiore di luna che danzi sull’acqua
semplice incanto di una notte d’estate
che aspetta la più piccola stella
per intingerti nuda, e riemergere perla.
Sebastiano Adernò è nato ad Avola (Siracusa) nel 1978. Si è laureato in lettere moderne a Milano con un iter formativo in Storia e Critica delle Arti e una tesi in Storia e Critica del Cinema. Nel 2010 vince il Premio “Ossi di Seppia” e si classifica terzo al Premio di poesia “Antonio Fogazzaro”. Dopo la sua opera prima Per gli anni a venire (LietoColle 2011), ha pubblicato Kairos (Fara Editore 2011). Fa parte del collettivo Ultranovecento creato da Simone Zanin che realizza libri d’artista con cui ha pubblicato una plaquette, Abissi non richiesti (2011) impreziosita da un’opera di Marco Baj. Nel 2012 è uscita una raccolta di testi civili dal titolo In luogo dei punti per Thauma Edizioni e un romanzo, Luci sulle lucciole (Edizioni Montag) di cui è co-autore insieme al filosofo Leonardo Caffo. Per la Nuova Editrice Magenta, sempre nel 2012, ha pubblicato la raccolta Ossa per sete. Successivamente ha partecipato al progetto di Nuova Vandea (2013) un piccolo compendio di Resistenza edito da officineultranovecento. Notevole, negli ultimi anni, la sua attività come artista visivo, con numerose partecipazioni a eventi, reading e festival.