In questo preciso momento storico in cui non ho quasi più niente, scrivere mi sta tenendo in vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

Il peso dell’acqua

Porterò con me il peso dell’acqua che divide il cielo,
il morso del tuono che incide la carne,
lo spazio discreto/ tic tac delle lancette.

E’ il tempo che corre inesorabile,
ma non cancella il ricordo di una non nascita.

*

Imponderabile

e ti specchi ricordando l’ amore di ieri
accennando un sorriso furfante
come l’emoticon che usi sempre

e riempi la stanza con le tue guance tonde
mentre sai di rimpianto e pasta frolla
canticchiando qualche parole stonata

socchiudi gli occhi e il tuo futuro e lì
non hai più tempo per me in questa notte imponderabile

*

Cartapesta

Il cielo è un immenso deserto dove l’alba si perde.
La luce tra i palazzi di fronte è una battaglia di cartapesta.

Esplosioni.
Funghi atomici buoni da mangiare.
O conservare.
Le strade si riempiono di luce ed ansia.

E poi io.
Che stringo tra le mani quel che resta di noi
mentre l’odore del caffè riempie la cucina.


Stefano Tarquini nasce a Roma nel Giugno del 1978.
Fa studi classici e si avvicina fin da subito alla poesia rimanendo completamente affascinato dalla beat generation e dal primo libro che legge senza condizionamenti esterni : “On the road” di Jack Kerouack.
Conosce la Pivano e Ferlinghetti a Firenze. Scopre Bukowski. Divora Emidio Clementi, Claudio Piersanti, Ivano Ferrari, Antonio Moresco, Giuseppe Casa.
Ha un rapporto epistolare con Maurizio Cucchi che sfocia in una pubblicazione di sue poesie su “Specchio” di Repubblica.
Nella prima fase della sua scrittura pubblica su tantissimi blog di settore, riviste online e non. Partecipa attivamente a manifestazioni poetiche, concorsi, laboratori di scrittura creativa.
Comincia a lavorare nel 1998. Mette su famiglia. Fa una figlia. Smette momentaneamente di scrivere per dedicarsi ad un’altra sua grande passione: la musica.
Fa 5 dischi con un gruppo crossover romano, i Palkosceniko al Neon, con cui colleziona più di 300 live in giro per l’Italia e l’Europa. Collabora con tantissimi gruppi della provincia romana. Organizza cinque edizioni di un festival di musica indipendente il “Pecora Nera Festival”.
Nel tempo libero fa sport ed è amante della montagna e della buona cucina. Negli ultimi due anni ha ricominciato a scrivere. Lo potete leggere su “Poetry Factory”, “Leggere Poesia”, “L’Ottavo”, “Poesia Ultracontemporanea”, “Poeti dal parco” e “Cartoline Volanti”.
“Garibaldi, Thomas e la fica” appare su: “Romanagua.wordpress.com”
“Due” appare su: “Vocedelverborivista.com”
“Consegne” appare su: “Smezziamo.it”
“Maradona, la Caritas e bastoncini di pesce” appare su: “Biroconlaccento.com”