Poesia è essenza di vita. Tutto diventa poesia quando impariamo a osservare con il cuore. Persino le cose inanimate come le montagne, i mari, le strade… di più, il cielo, i fiumi, le stelle. Tutte le bellezze del Creato, che prima ci apparivano vuote, mute, indifferenti, improvvisamente, quando le osserviamo con sguardi lucidi d’amore, si caricano di umano.
Di queste ali stanche, non so che farmene
metà intere e metà spezzate
____ali di libellula
toccano terra e risalgono nell’azzurro
filtrato di cielo a macchie grandi
come grandi sono le parole
che vorrei pronunciare
ma taccio.
Si spezzano anch’esse
cadendo nel vuoto che scivola
ancora
dentro lo spazio
che intercorre
__ tra me e il cuore
*
Umani restiamo
sotto un cielo di stelle
____– tristissimo –
che non ricorda la luce del tempo
ma abbraccia con occhi bambini
noi piccoli esseri
_____talvolta lontani.
*
Esistere per un giorno
e poi in fila tutti uguali
il sole alza la lanterna al mattino
si infila – con le sue calde mani –
dentro il letto
chiude la vista ai mondi lontani
per perdersi nel rosa
che respinge, poi risucchia
il colore del seno, il tuo seno
che non ha mai dato latte, né vita
eppure esiste. Lo vedo!
Io che grido la gioia di vivere
e non posso mai vivere.
Patrizia Baglione è nata ad Arpino (Fr) nel 1994. Fa il suo esordio nel 2019 con La mia voce, Quid Edizioni. Nel febbraio 2020 pubblica, con la casa editrice Kimerik, la sua seconda silloge Malinconia delle nuvole, presentata su Rai Radio Live. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra questi, nel 2020, il Premio Kalos alla Cultura. È giurata del concorso artistico letterario “Autori Italiani 2021”.
È stata inserita all’interno della rivista letteraria “Transiti Poetici” a cura di Giuseppe Vetromile. Dal 2022 è all’interno di “Atlantide – Centro studi Nazionali per le Arti e la Letteratura.”
Nero crescente, RPlibri, 2022, della collana diretta da Antonio Bux, è la sua ultima fatica in versi.
Dirige il sito Versolibero, con la collaborazione di Giuseppe Vetromile e Davide Toffoli.