La poesia in poesia
Poesia è il mio oltre, è incantamento
Melodia ancestrale che si esprime in parole, schegge di metafore
che vivono di vita propria
La risposta alla mia fame di emozioni
Un luogo recondito che racchiude piccoli sogni, fotogrammi
Immagini ,ricordi da cui emergono l’amore, il dolore, la vita
la morte
Hanno un cuore le poesie, qualche volta ci abiti la notte
Una spiaggia di ciclamini
Come se venissero dalla pioggia
Le poesie sono come me
Sono solo parole e a volte sembrano fiori
Inediti
Non ho saputo mai
nidificare in una stanza ammobiliata
Separarmi dagli occhi
né crescere fiori sui muri
Concepire la vita
consegnandomi al buio
M’accudisco i sorrisi
A volte mi chiedo che ne sa la gente
dove si crepa il tetto del cielo
Dove rimango se rimango
***
Da bambina avrò cura di me
colmerò quel diaframma sciancato
dei giorni felici
questo essere tana e nido d’aria
Mi crescerò da dentro
Ho sognato nell’enorme spazio
del mondo un albero solo
un alfabeto di rami
il punto in cui si spezzano quando
sono stanchi d’esistere
***
Dovrei imparare dal rododendro
a non lasciarmi addormentare mai
Occorre coraggio
ed ho un solo cuore per fallire
Un peso
tutto questo tacere di ferro
Credo a quel ragno
che ci portiamo dentro
alle infinite
piccole stanze dei respiri
Ho tessuti di sonno
come speranze
fumanti d’inquietudini
Siamo molte paure
Le maniche lunghe dell’attesa
talvolta come orologi ad acqua
sui muri dell’assenza
Credo nell’amore
che governa le vene
Lo stesso rosso
dei molti cieli rimasti a dormire
nelle mie mani
Annamaria Scopa nasce a Vasto (CH) In Abruzzo, vive e risiede a Roma. Dopo gli studi superiori si iscrive in conservatorio a Pescara dove studia canto lirico.
L’amore per il canto, la musica e l’arte in genere fanno parte del suo modo di sentire. Una passione che ancora coltiva. Scopre la poesia solo qualche anno fa per un bisogno impellente d’esprimere i suoi stati d’animo e per una necessità che è cura dell’anima.
Ha partecipato a reading , Poetry Slam, ha un profilo fb dove scrive sotto il nome di Annawrite Annamaria Major.
È presente in diverse antologie: “Nel corpo della voce”, edito da Contro luna edizioni, l’ultima fresca di stampa “Una furtiva lacrima” Poeti al tempo del dolore, curato da Vincenzo Guarracino, edito dalla casa editrice Di Felice edizioni.
Ha collaborato e collabora con diverse riviste “Nova”, rivista d’arte e scienza di Antonio Limoncelli ,“22 pensieri-Vingt-Deux Pensées“, rivista on line.
Pubblica nel 2017 la sua prima silloge “Dove nevicano le viole” edito da Letteratura alternativa edizioni.
Attualmente lavora come Education trainer per Wella Company.