isabella bignozzi

Il cercato incontro

Affollare gli specchi
aprire crepe sotto i passi
tenere in tasca il proprio dolore
come un pugnale

questo l’allarme quieto
la possibilità incrinata
amara
che scoperchia il nero niente
in ogni cercato incontro.

*

Le mani

Dentro un vagone in corsa ci guardavamo le mani
avevamo la trasparenza di un’ora antica distesa
una sequenza di immagini noi due
i sorrisi piegati in avanti come girasoli
io piccolo animale ormeggiato a te
affidato il mio corpo al tuo grande
mio piccolo malato involucro
l’innocente premura dell’istante
un giardino d’inverno, un tepore di salvezza
la notte che ci vuole nudi e uniti ancora
nel più lontano amore che non conosce i discorsi
che non sa le parole.

*

L’amore degli umani

Essere toccati
in quel punto indifeso e segreto
dove depone il suo bene la parola esatta
che ci fa immobili in un battito da dentro
nella nostalgia profonda della cura.

Poesia come affabulazione, come transfert. Poesia come anabasi, come un riaffiorare della luce che si diffonde senza ostacoli e ci acceca, << furia bionda del grano >>. Scrivere rappresenta tale ossimoro: esporsi nel tentativo di nascondere le proprie idiosincrasie, le proprie aspirazioni, spacciare per maschera un ovale, privo di qualsiasi aura, sfuggito alla prospettiva degli specchi. Isabella Bignozzi approda alla sua seconda raccolta, pervasa di un’empatia quasi ascetica per una parola mai esibita, mai gridata, ma che si manifesta con delicatezza, con discrezione, scandendo momenti epifanici che non disdegnano il mormorio della preghiera [ … ]

Pasquale di Palmo

Memorie Fluviali


Isabella Bignozzi è odontoiatra, autore di numerosi articoli medico-scientifici di rilevanza internazionale. La sua prima silloge poetica, Le stelle sopra Rabbah, è uscita per Transeuropa nel 2021, con postfazione di Elio Grasso. Ha pubblicato il romanzo storico Il segreto di Ippocrate, La Lepre, 2020. Suoi racconti, prose e contributi critici sono apparsi in varie riviste letterarie. Sue poesie figurano su “Inverso”, “Poesia del nostro tempo”, “Versanteripido”, “Atelier” e ”ClanDestino”.