copertina
dalla sezione “Meglio di niente”

cerchiamo un rifugio dove ricomporre
i bandoli smemorati di disordinate matasse
occorre tempo per riaffollare nudi rocchetti
di giri e rigiri senz’altra meta che se stessi
eppure è in quella pazienza il segreto
del ritrovarsi e d’una possibile salvezza

*

due variazioni sulla speranza

*
non vi vedo
non vi sento
non vi tocco
siete dove sarò
il resto è speranza
*
toccare il cielo
è il sogno delle dita
sogno senza viceversa
eppure la speranza
non s’è persa
lui non dice
un vero no
lui sussurra
proprio non so

*

guard-rail

corolle
più eterne del ricordo
ancora lì saranno
quando tutto sarà altro
nel tempo
si rinnova il miracolo
della plastica fresca

*

tre variazioni sul sogno

*
ai tuoi sogni pensa
un piccolo dio
a te spetta crederci
*
ai sogni si dovrebbe dare un nome
invece di lasciarli sempre andare
senza presentarsi né salutare
*
gente ambigua i sogni
ti sussurrano un che
che non sai mai cos’è

*

dalla sezione “Cose da niente”

differenze

avverto contro ogni mia parete
pressione come nascita dall’uovo
ma qui sono mortali incrinature
là sani segni di liete fratture

*

due variazioni sull’amore

*
sembrava domenica
ma non era che martedì
la domenica eri tu
tu che eri lì
*
come un olio s’allarga
la luce quando il tuo sguardo
alzi sul mio sguardo

*

mattino a torino

a finestre spalancate
c’è come aria di palermo
col mattino dentro casa
come un passero sfrontato
da ogni lato cade il sole
cade in piedi sul selciato
per giocare a rimbalzare
a palermo il sole ed io
due bimbi stessa età

*

dalla sezione “In un niente”

la sigaretta

come una volta vorrei accendermi
non fraintendermi
accendermi una sigaretta l’ultima
l’ho spenta nel novantasette
prima d’invecchiare
per non invecchiare prima
oggi vorrei accendermi
la prima sigaretta
della mia ultima giovinezza

*

chi sa perché
sono nato io
e non un altro
al posto mio

*


http://www.ugomautheparolescritte.it
https://www.wikipoesia.it/wiki/Ugo_Mauthe