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<< La ricerca poetica di Paolo Parrini sembra muoversi e crescere insieme al desiderio di scoprire come nascono, muoiono e permangono i sentimenti umani. E tra i vari sentimenti, quello che prevale è l’amore, semplicemente perché l’amore li raccoglie tutti e dà loro significato … Le immagini, nitide e brevi come lampi, si rivelano assai efficaci per introdurre il lettore all’interno dell’atmosfera diffusa in tutto il libro. “Poi sfioro la tua terra senza entrare / i soffitti troppo alti per la voce”, e ancora: “La tetra che aspetta / dietro un cancello stretto”. L’importanza delle immagini è evidenziata anche dalla scelta di completare l’opera con tre scatti posti sulla copertina e sui risvolti. Tre opere che fanno parte di un progetto che s’intitola “Luoghi dell’inconscio” realizzato dalla fotografa Michela Goretti. In tutte compare il corpo o parte del corpo dell’artista a testimoniare che alla base del progetto vi è l’urgenza di una ricerca interiore e il desiderio di instaurare un rapporto con la parte più in ombra e tormentata di ciò che siamo >>

dalla prefazione di Annalisa Ciampalini

Siamo pareti che si sciolgono
su rive d’ombra,
grida per la fame d’un abbraccio.
La mano cerca il pelo caldo
del gatto che ti dorme accanto.
Per sentirsi meno soli.

*

Sia ancora caldo il pane
e umide le labbra per baciare
occhi chiari d’orizzonte
la memoria di quest’oggi
la carezza che mancava.
Poi un lento ritrovarci in una sera.

*

Amare una sedia, una mano,
il vuoto dentro un temporale.
Come se fossi nato solo per
questo darmi e avere,
una bilancia, un saliscendi.
Poi una fontana e lo scroscio,
il perdono. Non so
come altro dire amore.


Paolo Parrini, vive a Castelfiorentino. Laureato in Scienze Politiche indirizzo storico, ha pubblicato: nel 2019, Quando cadranno i giorni, Ladolfi, e Oltre il buio della notte, La Vita Felice; Un uomo tra gli uomini, Ladolfi, 2020, e Dentro tutte le cose c’è amore, Puntoacapo editrice, 2021.
Quando cadranno i giorni ha vinto il Premio Giovanni Pascoli L’Ora di Barga, 2019, e si è classificato quarto sia al Premio Internazionale Città di Latina, 2019, che al Premio Letterario Città di Grottammare, 2020.
Un uomo tra gli uomini è stato finalista al Premio Michelangelo Buonarroti di Seravezza, 2021.
Prima della voce è il suo ultimo lavoro poetico, Samuele Editore, 2021.

Prima della voce – Paolo Parrini